Pratiche edilizie

Ultima modifica 30 novembre 2023

Edilizia, Urbanistica e Ambiente

Municipium

Competenze

L’ufficio Edilizia si occupa principalmente di ogni adempimento legato allo svolgimento dei procedimenti edilizi in capo all’ufficio, quali richieste di permesso di costruire, autorizzazione paesaggistica, segnalazioni certificate di inizio attività, segnalazioni certificate di agibilità, comunicazioni asseverate di inizio attività, pratiche di abuso edilizio, procedimenti per la salvaguardia della pubblica incolumità, ecc. 
Tali adempimenti si riferiscono in primo luogo all’istruttoria, alla richiesta di eventuali documenti integrativi, al rilascio dei provvedimenti finali, all’aggiornamento dei dati informatici relativi alle pratiche edilizie. 
L’ufficio esercita attività di vigilanza sul territorio comunale e, in caso di accertate violazioni, applica le misure sanzionatorie previste dalla legge.


AUTORIZZAZIONI E VALUTAZIONI AMBIENTALI:

COSTRUIRE RISTRUTTURARE CASA

GESTIRE LA CASA:

STRUMENTI URBANISTICI:

IMPOSTE VARIE:


Accertamento di Compatibilità Paesaggistica

Trattasi di una procedura tesa a verificare, previo accertamento della compatibilità paesaggistica, il mantenimento delle opere realizzate senza l’opportuna autorizzazione.
L’autorità competente si pronuncia sulla domanda entro il termine di centottanta giorni, previo parere vincolante della Soprintendenza da rendersi entro il termine di novanta giorni.
Qualora venga accertata la compatibilità paesaggistica, il trasgressore è tenuto al pagamento di una somma equivalente al maggior importo tra il danno arrecato ed il profitto conseguito mediante la trasgressione.
In caso di rigetto della domanda si applica la sanzione demolitoria ed il ripristino dei luoghi.
L’autorità amministrativa competente (il Comune) accerta la compatibilità paesaggistica nei seguenti casi:
- per lavori, realizzati in assenza o in difformità dell’autorizzazione paesaggistica, che non abbiano determinato creazione di superfici utili o volumi ovvero aumento di quelli legittimamente realizzati;
- per l’impiego di materiali in difformità dall’autorizzazione paesaggistica;
- per i lavori comunque configurabili quali interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380
Modalità di presentazione: il proprietario, possessore o detentore a qualsiasi titolo dell’immobile o dell’area interessati dal vincolo ed oggetto di interventi senza la necessaria autorizzazione, presenta apposita domanda compilando in ogni sua parte il modello predisposto dall’Ufficio Tecnico.
La richiesta è a firma del proprietario dell’immobile su cui si è intervenuti o di chi altro abbia titolo ai sensi di legge e dovrà essere presentata corredata da elaborati grafici e documentazione tecnica descrittiva delle opere realizzate così come meglio specificato nel modello allegato.

Riferimenti normativi: art. 167 del D.Lgs. 42/2004 s.m.i.
 
 

Autorizzazioni paesaggistiche

L’autorizzazione paesaggistica costituisce atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l’intervento urbanistico-edilizio. Ha validità di cinque anni, scaduti i quali l’esecuzione dei lavori progettati e non realizzati deve essere sottoposta a nuova autorizzazione. E’ richiesta l’acquisizione dell’autorizzazione paesaggistica per opere che modificano l’aspetto esteriore dei luoghi interni alle aree sottoposte al vincolo paesaggistico ai sensi del DLGS 42/2004 . 
 
MODALITA' DI PRESENTAZIONE: deve essere presentata apposita istanza compilando in ogni sua parte il modello predisposto dall’Ufficio Tecnico.
La richiesta è a firma del proprietario dell’immobile su cui si interviene o di chi altro abbia titolo ai sensi di legge e dovrà essere presentata corredata dalla relazione paesaggistica redatta secondo i criteri e con i contenuti del DPCM 12 dicembre 2005. La relazione paesaggistica costituisce, per l’amministrazione competente, la base di riferimento essenziale per le valutazioni di compatibilità paesaggistica di cui all’art. 146 comma 5 del Dlgs 42/2004 e s.m.i.

RIFERIMENTI NORMATIVI: art. 152 della L.R. 65/2014 e ss.mm.ii. - art. 146 del D.Lgs. 42/2004 s.m.i.

Normativa: 
 
Modulistica::
 
LINK:
 

 

Vincolo Idrogeologico

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE AI FINI DEL VINCOLO IDROGEOLOGICO

DICHIARAZIONE INIZIO LAVORI (D.I.L.)

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE IN SANATORIA AI FINI DEL VINCOLO IDROGEOLOGICO PER IL MANTENIMENTO DELLE OPERE


Accertamento di Conformità

Trattasi di  attestazione di conformità in sanatoria rilasciata dal comune per opere eseguite i in assenza di denuncia di inizio dell’attività.
L’avente titolo può  l’attestazione di conformità in sanatoria quando l’intervento realizzato è conforme agli strumenti della pianificazione territoriale, agli atti di governo, nonché al regolamento edilizio vigenti, sia al momento della realizzazione dell’opera che al momento della presentazione della domanda.

Modalità di presentazione: Deve essere presentata apposita istanza compilando in ogni sua parte il modello predisposto dall’Ufficio Tecnico (in allegato).

La richiesta è a firma del proprietario dell’immobile su cui si interviene o di chi altro abbia titolo ai sensi di legge e dovrà essere presentata corredata da dichiarazioni, elaborati grafici, relazioni e documentazione fotografica a firma di tecnico abilitato così come meglio specificato nel modello.

Riferimenti normativi: art. 209 della L.R. 65/2014 e ss.mm.ii.

 
MODULISTICA:
 

Autorizzazioni e/o altri atti di assenso comunque denominati

L'atto di assenso è richiesto qualora si intervenga su edifici ubicati all'interno del centro storico di Castellina in Chianti e di Fonterutoli ovvero all'interno delle aree di pertinenza dei Beni Storici Architettonici (BSA ex L9 PTC 2000), degli Aggregati ( ex L8 PTC 2000) e delle aree di rispetto definite dal Regolamento Urbanistico, con interventi superiori alla ristrutturazione edilizia con aumento di superficie utile ( attuato anche tramite cambio di destinazione d'uso) o Unità immobiliari.
La domanda è presentata al protocollo dell'Ente o allo sportello telematico SUE, compilata in ogni sua parte secondo l'apposito modello e corredata degli elaborati e documenti necessari alla valutazione del progetto da parte dell'ufficio che si avvale della commissione del paesaggio.
 
MODULISTICA: ATTO ASSENSO
 

Barriere architettoniche

 
 

Oneri di urbanizzazione e costi di costruzione

Ai sensi dell’art. 119 della L.R. 1/2005 e s.m.i. è da corrispondere un contributo commisurato alle spese di urbanizzazione primaria e secondaria, nonché al costo di costruzione relativo ai Permessi di Costruire, alle Segnalazioni Certificata di Inizio attività e Denunce di Inizio Attività, calcolato secondo le tabelle riportate in allegato.

Con Determinazione n.20 del 13.01.2012 sono state aggiornate le tabelle relative ai contributi per gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e per il costo di costruzione.
 
NORMATIVA:
 

Pratiche Edilizie - Accesso agli Atti - Certificato Destinazione Urbanistica

 
 

Sportello Unico Edilizia (SUE)

Lo S.U.E. gestisce procedimenti fra cui: Permessi di Costruire, D.I.A., S.C.I.A., C.I.L., Agibilità, Autorizzazioni diverse in campo edilizio (paesaggistiche, idrogeologiche, scarico reflui non in fognatura, interventi su alberature, cantieri…), rilascio certificazioni in campo edilizio ( C.D.U., idoneità alloggiativa), denunce opere strutturali, gestione delle altre attività amministrative e tecniche connesse al territorio. Al SUE sono attribuite le funzioni previste dall’art. 5 del D.P.R. 380/2001.

NOTA BENE: poiché la modulistica è soggetta a costanti aggiornamenti in relazione alle innovazioni normative e procedurali, è opportuno che sia scaricata direttamente dalla rete civica ogni volta che si presenti la necessità di procedere ad un deposito.

Per la Modulistica Unica Regionale per l'attività edilizia si rimanda al link riportato a fondo pagina.
 
La modulistica relativa alle richieste di Autorizzazione Paesaggistica e di Idoneità alloggiativa è scaricabile tramite i link riportati.
 
 
 

 

Idoineità Alloggiativa

Il certificato di idoneità dell'alloggio attesta il numero delle persone che possono occupare un alloggio, ed è uno dei requisiti previsti per alcuni procedimenti o adempimenti relativi al soggiorno dei cittadini non comunitari in Italia (Testo Unico in materia di immigrazione di cui al D. Lgs 286/98 e successive modificazioni e al D.P.R. 394/99 e successive modificazioni).
A seguito dell'entrata in vigore della Legge 94/2009, il certificato di idoneità deve attestare anche, nei casi previsti, che lo stesso alloggio possiede idonei requisiti igienico sanitari.

MODALITA' DI RICHIESTA:
La domanda deve essere presentata, debitamente compilata e corredata dalla documentazione sottoelencata, presso il protocollo dell'Ente ubicato al piano terra in viale della Rimembranza 14 ovvero tramite PEC:
• Dichiarazione Sostitutiva dell’atto di notorietà rilasciata dal proprietario dell’immobile in carata libera con allegata la fotocopia del documento d’identità, che deve contenere il numero dei vani cui è composto l’alloggio specificando la destinazione di ogni singolo vano e la superficie utile dell’alloggio.
• Planimetria in scala 1:100 p 1:200 dell’alloggio ( o planimetria catastale)
• copia del contratto di affitto;
• Dichiarazione da parte di Tecnico abilitato sulla verifica dei requisiti igienico-sanitari dell’abitazione (solo in caso di ricongiungimento familiare);
• Fotocopia chiara e leggibile della carta identità del Proprietario e del Richiedente;
• Ricevuta versamento  di € 25,00  effettuata tramite “Pago PA”, accessibile dal sito del Comune di Castellina in Chianti, indicando come causale “versamento diritti di segreteria".

NOTA BENE: al momento della presentazione, sul Modulo 2 – DOMANDA dovrà essere applicata una marca da bollo da EURO 16,00 e al momento del ritiro dell’attestazione di idoneità alloggiativa dovrà essere portata una seconda marca da bollo da EURO 16,00.

ITER PROCEDURA: Le domande devono essere presentate debitamente compilate e con tutta la documentazione richiesta, presso il protocollo dell'ente negli orari di apertura al pubblico. (Non saranno accettate richieste via fax o via raccomandata). L'eventuale carenza della documentazione prevista o l'incompletezza della/e autodichiarazione/i, verrà comunicata all'interessato a cura del Servizio Edilizia Urbanistica con apposita comunicazione e comporterà l'interruzione dei termini fino all'integrazione di quanto richiesto. Qualora necessario, a giudizio dell'Ufficio, può essere richiesta anche altra documentazione integrativa se ritenuta utile a dimostrare la veridicità di quanto dichiarato.
L'attestazione viene ritirata presso il Servizio Edilizia Urbanistica, personalmente a cura del richiedente, oppure da persona da lui delegata provvista di apposita DELEGA regolarmente firmata dal richiedente
Si ricorda che all'atto del rilascio sull'attestazione deve essere apposta la prevista marca da bollo, quindi è necessario che il richiedente, al momento del ritiro, porti n.1 marca da bollo da € 16,00, da consegnare al dipendente dell'Ufficio addetto alla consegna il quale provvederà ad apporla sul Atto da rilasciare annullandola a norma di legge.

TEMPI: L' Attestazione, qualora la documentazione presentata sia valida e completa, viene rilasciata entro 30 giorni dalla data di richiesta.
 
 

Monetizzazione Aree

Il Consiglio comunale, con deliberazione n. 21 del 14.06.2013, ha approvato le linee guida per la monetizzazione delle aree a standard al fine di procedere ad una più dettagliata regolamentazione della procedura di acquisizione delle aree da destinare ad uso pubblico ed i casi in cui invece si rende opportuno monetizzare gli standard ad uso pubblico o privato.
Gli obiettivi che l’Amministrazione persegue è il contenimento dei costi di manutenzione di tali aree ed una giusta collocazione per un effettivo uso delle stesse.
Il presente regolamento è entrato in vigore alla data di approvazione della delibera consiliare.

Il corrispettivo per la monetizzazione delle aree a parcheggio è determinato dalla somma del valore di mercato dell’area e dell’onere corrispondente al costo di realizzazione dell’opera
I valori delle aree sono stati determinati con riferimento a quelli approvati con delibera del Consiglio Comunale n. 115 del 25.09.2012 e, nei casi ivi non previsti, ai valori di mercato di un posto auto scoperto rilevati dall’OMI nel Comune di Castellina in Chianti.
 
 

Diritti di Segreteria

La presentazione di istanze o pratiche edilizie al Servizio Edizila Urbanistica è subordinato al pagamento dei relativi diritti di segreteria. 
I criteri per la determinaizone di tali diritti sono stati aggiornati con Deliberazione del Consiglio Comunale (D.C.C. ) n. 27 del 06.05.2008 ( All. A ) mentre le tariffe sono state stabilite con Deliberazione della Giunta Comunale ( D.G.C.) n. 127 del 29.08.2008, successivamente modificata con D.G.C. n. 140 del 14.10.2008 ( All.B). 
Si invita a consultare l'Allegato B per conoscere le tariffe dei diritti di segreteria relative ad istanze o pratiche edilizie .
 
Municipium

Tipo di organizzazione

Municipium

Persone che compongono la struttura

Municipium

Ulteriori Informazioni

 

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