Piano Strutturale Intercomunale (PSI)

Ultima modifica 31 luglio 2024

Piano Strutturale Intercomunale (PSI)

PIANO STRUTTURALE INTERCOMUNALE DEI COMUNI DI CASTELLINA IN CHIANTI E DI RADDA IN CHIANTI

Il Piano strutturale intercomunale PSI è costituito dagli stessi elementi del Piano strutturale comunale, ma si caratterizza per gli ulteriori contenuti di politiche e strategie di area vasta. In coerenza con il Piano di indirizzo territoriale della Regione e con il Piano territoriale di coordinamento provinciale, tratta in particolare della razionalizzazione del sistema infrastrutturale e della mobilità, al fine di migliorare il livello di accessibilità dei territori interessati, anche attraverso la promozione dell’intermodalità; della attivazione di sinergie per la valorizzazione ed il recupero dei sistemi insediativi; della razionalizzazione e riqualificazione del sistema artigianale e industriale; della definizione di forme di perequazione territoriale. 
 
FASI DEL PIANO
Il procedimento di formazione del Piano Strutturale Intercomunale si sviluppa mediante le seguenti fasi:
 
- Convenzione Piano Strutturale Intercomunale tra i comuni di Castellina in Chianti e Radda in Chianti (Download)
- Avvio del procedimento (Download)
Il primo passo della formazione del P.S.I. è costituito dall'Avvio del procedimento, al quale si accompagna il Documento Preliminare di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.), trasmesso ai soggetti pubblici competenti in materia ambientale e agli Enti territoriali interessati che possono fornire pareri, contributi ed apporti per la redazione del Rapporto Ambientale.
La Giunta comunale di Castellina in Chianti e la Giunta comunale di Radda in Chianti hanno approvato il Documento di Avvio del procedimento ed il Documento Preliminare di V.A.S. rispettivamente con Delibera n. 34 del 30.07.2018 e Delibera n. 93 del 11.09.2018.
- Adozione (Download)
Con deliberazione n. 35 del 29/06/2022 del Consiglio Comunale di Castellina in Chianti e deliberazione n. 23 del 29/06/2022 del Consiglio Comunale di Radda in Chianti:
- è stato adottato, ai sensi degli artt. 19 e 23 della Legge Regionale n. 65/2014 e s.m.i., il Piano Strutturale Intercomunale dei Comuni di Castellina in Chianti e di Radda in Chianti,
- è stato adottato, ai sensi dell’art. 24 della Legge Regionale n. 10/2010 e s.m.i., il Rapporto Ambientale, la Sintesi non Tecnica e la Relazione di Incidenza.
L'avviso di adozione e deposito è stato pubblicato sul B.U.R.T. n. 28 del 13/07/2022 parte II.
Ai sensi dell’art. 19 ed art. 23 della L.R.T. 65/2014 s.m.i. e dell’art. 25 della L.R.T. 10/2010 il Piano Strutturale Intercomunale dei Comuni di Castellina in Chianti e di Radda in Chianti adottato, il Rapporto Ambientale, la Sintesi non Tecnica e la Relazione di Incidenza sono depositati e visionabili presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Castellina in Chianti (Comune capofila) e resi disponibili sui siti istituzionali del Comune di Castellina in Chianti e del Comune di Radda in Chianti per 60 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione dell'avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, tramite il link riportato a fondo pagina.
 - Osservazioni e controdeduzioni (Download)
Entro 60 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.T. chiunque potrà prendere visione e presentare presso il Comune di Castellina in Chianti le osservazioni che ritenga opportune.
Ai sensi dell’art. 23 comma 8 della L.R.T. 65/2014 le osservazioni devono essere presentate al Comune di Castellina in Chianti, quale Comune Capofila.
Ai sensi dell’art. 25 comma 3 della L.R.T. 10/2010 le osservazioni attinenti al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) devono essere presentate al Nucleo VAS dei Comuni di Castellina in Chianti e di Radda in Chianti, quale Autorità Competente.
 - Approvazione
Deliberazione del Consiglio Comunale nr 55 del 13/12/2023 (allegato)
paperclipElaborati: Download
  • Quadro conoscitivo
    • 1. Aspetti Morfologici
    • 2. Aspetti Geologici e sismici
    • 3. Aspetti Idrologici e idraulici
    • 4. Aspetti dei servizi ecosistemici
    • 5. Aspetti del sistema insediativo
    • 6. Aspetti agrosilvopastorali
    • 7. Aspetti vincolistici e di tutela
  • Statuto del territorio
  • Strategia dello sviluppo sostenibile
    • Aspetti geologici e sismici
    • Aspetti idrologici e idraulici
  • Relazioni
  • Valutazione ambientale strategica e valutazione di incidenza

 
GARANTE DELL'INFORMAZIONE E DELLA PARTECIPAZIONE
La L.R. 65/2014 prevede all’art. 37 la nomina e l’istituzione del Garante dell’informazione e della partecipazione. Tale figura è funzionale alla partecipazione del cittadino al procedimento di formazione degli strumenti di pianificazione del territorio (e loro varianti) e degli atti di governo del territorio in variante a detti strumenti. Il garante si qualifica con la L.R. 65/2014 quale parte integrante ed effettiva del processo di redazione degli atti di governo del territorio, la sua nomina contestuale all’Avvio del Procedimento come indicato nell’art. 17 c. 3, trova nel capo V della menzionata legge l’enunciazione del ruolo, la disciplina delle funzioni in realtà è demandata ad il regolamento regionale, DPGR n. 4/R del 14/02/2017.

Il Garante si pone quale ponte tra l’Amministrazione/uffici e gli attori, gli interessi e diverse tipologie di aggregazione della cittadinanza e dell’imprenditoria, tenuto per legge a garantire la qualità, la capillarità e dell’accessibilità dell’informazione e della partecipazione, a darne atto degli esiti, assumendo, ai sensi dell’art. 38 della LR 65/2014, ogni necessaria iniziativa nelle diverse fasi procedurali di formazione degli atti di governo del territorio, per l’attuazione del programma disposto in sede di Avvio del Procedimento. Accertando e documentando se e in che maniera le attività disposte abbiano esercitato influenze sui contenuti degli atti, attestandone l’efficacia prodotta. Dando atto nei rapporti delle verifiche, delle risultanze e delle determinazioni motivate assunte dalla componente politica, in vista dell’adozione degli atti di governo.
Compito del garante è inoltre quello di promuovere le ulteriori attività di informazione nella fase post adozione, redigendo rapporti circa l’impatto delle attività promosse e la loro efficacia ai fini della presentazione delle osservazioni e della loro trattazione.
 
 
PERCORSO DI PARTECIPAZIONE
“Partecipare per condividere. Conoscere per progettare. Verso una pianificazione integrata del territorio”
 
Processo partecipativo per la redazione del Piano Strutturale Intercomunale dei Comuni di Castellina in Chianti e di Radda in Chianti. Al via il processo di partecipazione.

Si è tenuto nel pomeriggio del 21 gennaio 2022 alle ore 15:00, on line, l’incontro di lancio finalizzato a presentare il percorso partecipativo per la redazione del Piano Strutturale Intercomunale dei Comuni di Castellina in Chianti e di Radda in Chianti a tutti i cittadini del territorio.
La redazione del Piano Strutturale Intercomunale, come previsto dalla Legge Regionale Toscana sul Governo del territorio, è accompagnata, in tutte le sue fasi, da un Percorso di Partecipazione che coinvolge portatori di interesse e cittadini in forma singola o associata con l’obiettivo di costruire le basi, in termini di diagnostica condivisa e identificazione delle linee strategiche di intervento, del Piano stesso.
Il Processo partecipativo è continuato quindi nei mesi di Gennaio e di Febbraio con i laboratori tematici per una serie di interviste in profondità ad alcuni testimoni locali che rappresentano un punto di vista qualificato sul territorio, al fine di garantire un ampio coinvolgimento di soggetti eterogenei e diversificati.

Si è tenuto nella giornata del 28 gennaio 2022 dalle ore 9:00 alle ore 19:00, on line sulla piattaforma meet il primo tavolo di lavoro interni al Processo partecipativo per la redazione del Piano Strutturale Intercomunale dei due Comuni.
La redazione del Piano Strutturale Intercomunale, come previsto dalla Legge Regionale Toscana sul Governo del territorio, è accompagnata, in tutte le sue fasi, da un Percorso di Partecipazione che coinvolge stakeholder e cittadini in forma singola o associata con l’obiettivo di costruire le basi, in termini di diagnostica condivisa e identificazione delle linee strategiche di intervento, del Piano stesso.
I tavoli, a cui sono stati invitati a partecipare vari portatori di interesse del territorio, sono pensati come interviste collettive finalizzate a produrre un primo ritratto condiviso in termini di potenzialità e criticità che il territorio esprime da un punto di vista territoriale e a individuare alcune prime linee di intervento da inserire nel Quadro Conoscitivo del costruendo Piano Strutturale Intercomunale.
Nello specifico sono trattati i seguenti temi:
Produzione, artigianato e commercio;
- Turismo: patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico;
- Produzioni agricole e filiera agroalimentare;
- Qualità degli insediamenti: abitare, centralità urbane e servizi.


Si è tenuto nella giornata del 4 febbraio 2022 dalle ore 9:00 alle ore 19:00, on line, il secondo tavolo di lavoro interno al Processo partecipativo per la redazione del Piano Strutturale Intercomunale dei due Comuni.
I tavoli, a cui sono stati invitati a partecipare vari portatori di interesse del territorio, sono pensati come interviste collettive finalizzate a individuare alcune prime linee di intervento da inserire nel costruendo Piano Strutturale Intercomunale.
Nello specifico prosegue la trattazione dei seguenti temi:
- Produzione, artigianato e commercio;
- Turismo: patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico;
- Produzioni agricole e filiera agroalimentare;
- Qualità degli insediamenti: abitare, centralità urbane e servizi.

Si è tenuto nel pomeriggio di venerdì 26 febbraio 2022 alle ore 17:30, on line, l’evento conclusivo del Processo partecipativo per la redazione del Piano Strutturale Intercomunale dei due Comuni di Castellina in Chianti e di Radda in Chianti.
 
GRUPPO DI LAVORO
Sindaco e Assessore all'urbanistica Comune di Castellina in Chianti
Marcello Bonechi

Sindaco Comune di Radda in Chianti
Pierpaolo Mugnaini

Assessore all'urbanistica Comune di Radda in Chianti
Daniele Barbucci

Garante dell'informazione e della partecipazione
Lorenza Faleri (fino al 13/02/2020)
Roberto Gamberucci (fino al 20/01/2021)
Alessandra Capaccioli (dal 21/01/2021)
 
Responsabile del procedimento
Alessandra Bellini (fino a giugno 2019)
Alberto Sardelli (fino a ottobre 2019)
Roberto Gamberucci (da ottobre 2020)

Ufficio di piano associato
Francesco Antonelli, Veronica Zini, Federico Betti, Grazia Calosi (fino ad aprile 2021), Cesare Castelli, Carlo Gagliardi, Claudio Pieri

Coordinatore - Progettista
Michela Chiti  
Collaboratori 
Lorenzo Bartali, Ilaria Scatarzi, Giulio Galletti (fino a aprile 2021), Sara Piancastelli (fino a luglio 2021), Alessio Tanganelli (fino a aprile 2021)

Aspetti agronomici e V.I.
PFM s.r.l. Società tra Professionisti
Guido Franchi
Collaboratore
Irene Giannelli

Aspetti geologici
Duccio Losi
Collaboratore
Duccio Notari

Aspetti idraulici
Hydrogeo Ingegneria Srl, Giacomo Gazzini

Aspetti socio economici
Terre di Siena Lab Srl, Alessio Bucciarelli, Massimo Ianniciello
 
UFFICIO DI PIANO ASSOCIATO
Approvazione Schema di convenzione Castellina in Chianti
 
NORMATIVA:
 

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